Al Mobile World Congress di Barcellona è stato presentato la nuova versione del sistema operativo mobile Sailfish OS ovvero Sailfish 3.
Questo sistema mobile nasce nel novembre 2013 dalla divisione del progetto MeeGo di Nokia. Basato su kernel Linux quindi parliamo si software opensorce, ha un interfaccia utente progettata da Jolla, il quale vuole utilizzare questo sistema operativo per i dispositivi mobili di fascia bassa. Oltre alle applicazione native, si possono installare anche alcune applicazioni Android, implementando quindi funzionalità del sistema operativo di Google.
Dalla partenza della diffusione di Sailfish non ha riscontrato un notevole successo, perchè risulta davvero complicato ritagliarsi una fetta di mercato con due competitor spietati ed in continua crescita come Android ed iOS. Per questo motivo Jolla ha deciso di puntare tutto sui featurephone, implementando così un sistema operativo per dispositivi mobili che non hanno le funzionalità evolute di uno smartphone.
Tra le altre novità Sailfish punta tutto sulla sicurezza infatti per la versione 3 troviamo un supporto a dati e comunicazioni criptate, possibilità di bloccare e formattare il dispositivo in remoto, supporto alle impronte digitali e ai servizi basati sulle blockchain (transazioni via Internet).
Cresce il numero di dispositivi mobili che non hanno per così dire funzionalità smart ma hanno delle funzioni evolute come il 4G (ad esempio Nokia 8110 4G presentato al Mobile World Congress di Barcellona 2018) e magari hanno bisogno di qualche applicazione necessaria come Whats’app,Facebook etc… Bene tutte queste esigenze sarà in grado di soddisfarle proprio Jolla con il progetto Sailfish OS.
Quali sono i dispositivi presentati al Mobile World Congress 2018 che equipaggiano questo sistema operativo?
I dispositivi presentati alla fiera del mobile di Barcellona del 2018 ha presentato Sony Xperia XA2 ed Gemini PDA che implementano proprio Sailfish 3.
Lo smartphone Sony presenta un ottima fluidità e reattività, inoltre la compatibilità con le app Android fanno sembrare questo dispositivo nativo con il sistema operativo del robottino.
Gemini PDA è uno smartphone piuttosto particolare. Presenta una tastiera fisica qwerty simile ad un computer portatile ed è compatibile oltre con android anche con i sistemi operativi Linux come Ubuntu o Mint. Un idea geniale!
Se volete scoprirne di più guardate questo video: